martedì 22 febbraio 2011

Ridiamoci su...

Cari amici, ogni tanto come molti di voi "cazzeggio" su youtube, e questa volta mi sono inbattuto su un simpaticissimo video.
Dal resto se una persona normale si incavola usando Autocad, provate ad immaginare quello che avrebbe detto Hitler se fosse esistito questo simpatico programma al suo tempo... oppure guardate il seguente video.
 
Hitler e Autocad

lunedì 14 febbraio 2011

AutoCAD - La storia


AutoCAD è il prodotto più noto di Autodesk, nota azienda californiana della cosidetta “Silicon Valley”, nasce nel 1982 quando viene rilasciata la versione 1.0.
Essa viene presentata al COMDEX Trade Show di Las Vegas, una delle fiere di informatica più importanti ed affermate degli Stati Uniti.
In questa fase AutoCAD è soprattutto un programma per l’utilizzo domestico, per gli studenti, ma non sicuramente uno strumento di disegno computerizzato professionale.
Nel corso dell’anno successivo, il 1983, vengono rilasciate ben 3 versione (1.2, 1.3 e 1.4) che aggiungono un buon numero di funzionalità (ad esempio quello della quotatura, a pagamento).
Dopo questo grande rilascio di versioni, la tempistica di aggiornamento si assesta sul periodo di un anno circa. Infatti la 2.0 è dell’ottobre 1983, la 2.1 del maggio 1985 e la 2.5 del giugno 1986.
Il variare più o meno distanziato dei numeri delle versioni dipende dall’entità delle modifiche: dalla 2.0 alla 2.1 ci sono, indicativamente minori novità che dalla 2.1 alla 2.5.
Ancora un anno, aprile 1987 e si giunge alla versione 2.6, che rappresenta l’ottavo rilascio.
Da questo momento cambierà la numerazione e si ripartirà da AutoCAD R9 (il nono rilascio) del settembre 1987.
Da AutoCAD R9 si passa, evolvendo in modo graduale ad AutoCAD R10, R11, R12, R13 e R14.
Con quest’ultima versione del febbraio 1997 sono passati 10 anni in cui il sistema CAD è diventato popolarissimo, ha acquisito spessore e potenza e, molto importante, si è guadagnato un  posto di rilievo anche come applicazione professionale.
Con la versione 13 viene deciso di cambiare il linguaggio e la metodologia con cui AutoCAD viene sviluppato: una sorta di seconda rinascita, se vogliamo. Ebbene, per via di questo cambio, questa versione 13 passa alla storia come “la peggiore” versione di AutoCAD che sia mai stata prodotta! Non si riesce a fargli concludere un disegno senza almeno una segnalazione di errore.
Dalla versione 14 AutoCAD cambia di nuovo numerazione e, in accordo con quanto succede ai prodotti di Microsoft, comincia l’era 2000, 2001, 2002, 2004, 2006, 2007, 2008.
Dalla versione 2009 in poi cambia l’interfaccia grafica, seguendo sempre la strada intrapresa dai prodotti di Microsoft, e quindi abbiamo le versioni 2009, 2010 e l’ultima versione attualmente disponibile, la 2011.
Nell’agosto 2010, Autodesk annuncia il lancio di Autocad 2011 for Mac, tale prodotto viene messo in commercio nell’ottobre dello stesso anno. Dopo ben 18 anni il software di casa Autodesk ritorna su piattaforma Apple.

L'illuminazione nella fotografia digitale

Titolo: L'illuminazione nella fotografia digitale
Autore: Michael Freeman
Editore: Logos
Anno di pubblicazione: 2009
Prezzo: 19,95 €

Commento:
Un libro per comprendere al meglio i comportamenti della luce ed il modo in cui è possibile gestirla con l'uso degli strumenti digitali.
Questi prinicipi sono applicabili anche nel mondo del render fotorealistico.